CONGRESSO MONDIALE DEL FLAMENCO al MILANO FLAMENCO FESTIVAL 2021
Tra i grandi progetti dell'Instituto Cervantes per la celebrazione del suo 30 ° anniversario, c'è l'organizzazione del Congresso Mondiale del Flamenco nella sua rete di centri e articolato per territori, con spettacoli e concerti ma anche con un programma di conferenze, tavole rotonde, laboratori, proiezioni e mostre che lasciano spazio alla riflessione e al dialogo multidisciplinare attorno al flamenco e attraverso i temi in cui si articola questa inedita iniziativa, quali: la PAROLA, il CORPO, il FUTURO, LA DIVERSITÀ e le EMOZIONI.
Con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo e alle opportunità del nostro settore culturale, supportando i nostri creatori e creando reti che facilitano lo sviluppo professionale e le opportunità di lavoro per la loro riattivazione dopo la pandemia, l'Istituto Cervantes collaborerà con i principali eventi internazionali intorno al flamenco come il Milano Flamenco Festival.
Con la presentazione di alcune delle questioni che dominano il flamenco oggi, oltre a promuovere quel rapporto a doppio senso tra l'offerta culturale spagnola e quella della sua rete straniera.
In questa 14° edizione del Milano Flamenco Festival, l'Instituto Cervantes propone tre incontri di riflessione al termine degli spettacoli sul FUTURO del flamenco, sui suoi spazi scenici e di ricerca e sull'unione del flamenco con altre discipline come la letteratura.
- 22 giugno Il ruolo del Tablao nella società e nel futuro degli artisti: non solo sopravvivenza ma sperimentazione e creatività. con Manuel Liñán, Jonatan Miró. Raquel Heredia, Adrian Santana.
- 23 giugno Residenza artistica: scambi culturali per il futuro della creazione con Ana Morales. Il talento emergente Ana Morales combina il tradizionale con l'avanguardia, l'innovazione e l'emotività in "Sin Permission, Songs for Silence".creato da una residenza artistica tra Festival de Jerez e Festival de Londres.
- 24 giugno Flamenco e letteratura: dall’idea alla danza con Marco Flores sul processo di creazione di Rayuela in relazione con l'omonima novella di Julio Cortázar.